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Docente di violino

Enrico Gramigna

Diplomato in violino, in violino barocco, laureato in Discipline della Musica del Teatro e dottorando presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, è nella musica da camera e nella musica antica in particolare che concentra la sua attività concertistica esibendosi presso importanti istituzioni. Collabora, infatti, con numerose orchestre sia in Italia sia all’estero tra le quali Talenti Vulcanici, Orchestra Sinfonica di Savona, Divino Sospiro, Gli Invaghiti, Dolce Concento, Cappella Musicale di San Petronio, Arco Antiqua e Orchestra Barocca di Cremona. Tra le rassegne e festival cui ha preso parte vi sono Grandezze e Meraviglie, Baveno Festival Umberto Giordano, I Concerti dell’Accademia Bizantina, Milano Classica, le Settimane Barocche di Brescia, Voxonus Festival, Festival Pergolesi-Spontini, Reate Festival, Ravenna Festival, Emilia-Romagna Festival e i Concerti del Quirinale, occasione nella quale ha potuto suonare alla presenza del presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Dal 2016 ricopre il ruolo di spalla dei primi violini dell’Orchestra Barocca del Festival AEDO di Lucca. Nel 2017 è stato invitato come docente di violino barocco alla masterclass internazionale Garfantiqua. Ha collaborato a diverse incisioni discografiche per le etichette Arcana Outhere e Urania Records.

Nel 2012 vince il primo premio nella sezione Musica da Camera al X Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Riccione”.

Nel 2020 fonda il gruppo Armonia Estense, di cui è direttore artistico e primo violino.

Come musicologo collabora con diverse realtà quali Associazione Musicale “Angelo Mariani” (Ravenna), Fondazione Pietà dei Turchini (Napoli), Ravenna Festival, Bal’danza (Ferrara), Teatro Rossini (Lugo), Trigonale Festival (Austria); ha curato raccolte musicali per l’italiana Musedita Edizioni, nel 2018 l’edizione critica dell’oratorio Il Giona di Giovanni Battista Vitali e nel 2022 l’edizione critica delle Sinfonie op. 1 di Elia Vannini, entrambe per la Da Vinci Edition di Osaka. Ha preso parte a diverse conferenze, su tutte l’International conference “Women and music in the early modern age” svoltosi nel Palazzo Nazionale di Queluz, in Portogallo, con un intervento dal titolo “Isabella Leonarda e la musica strumentale: la nascita dell’op. XVI all’ombra di San Petronio” e il XXV Colloquio di Musicologia del «Saggiatore Musicale» di Ravenna parlando intorno a “Elia Vannini, la cappella arcivescovile di Ravenna e la composizione strumentale”.

Da settembre 2015 ricopre l’incarico di critico musicale per la testata giornalistica Ravenna & Dintorni e suoi articoli sono comparsi anche su teatro.it e Interventi educativi. Dal 2016 ha portato importanti contributi a RFMagazine, la rivista ufficiale del Ravenna Festival.